venerdì 19 giugno 2009

Be Kind Rewind - Gli acchiappafilm


Jerry (Jack Black) e Mike (Mos Def) sono due grandi amici che vivono a Passaic, cittadina del New Jersey in cui (vuole la leggenda) è nato e vissuto Fats Waller, mitico pianista jazz. Il primo lavora come meccanico, ha un carattere esuberante ed è convinto che le radiazioni provenienti dalla vicina centrale elettrica gli stiano bruciando il cervello, mentre il secondo fa il commesso nell’unico negozio del quartiere che noleggia ancora le VHS: il “Be Kind Rewind” del signor Fletcher (Danny Glover). Durante un tentativo di sabotaggio alla centrale, Jerry rimane caricato d’energia magnetica e, facendo visita al negozio del suo amico smagnetizzerà tutte le videocassette. Il capolavoro di follia/genialità comincia quando a Mike viene in mente di iniziare a rigirare le versioni short dei blockbuster e di rimetterli a noleggio. Si sussegue una sequenza infinita di video girati alla “Ed Wood” con gli effetti speciali posticci creati dai due protagonisti. Si va dal primo, Ghostbusters, a 2001-Odissea nello spazio, da Rush Hour 2 ad A spasso con Daisy, da Boyz`n´ the Hood a King Kong (interpretato nell’ultimo remake -quello vero- da Jack Black stesso), passando per Robocop. Sarà un successo clamoroso, che finirà persino per richiamare l’attenzione delle major inviperite (e qui parte la parodia dell’infinita lotta alla pirateria).


Dopo “Eternal sunshine of the spotless mind” (distribuito in Italia con l'infelice titolo “Se mi lasci ti cancello”) e "L'arte del sogno", Michel Gondry firma una piccola perla, che manifesta tutto il suo amore per il cinema. Infatti, oltre ad un continuo e ricco citazionismo, non manca lo scontro tra un certo tipo di cinema, in cui le vecchie e polverose videoteche non erano ancora state sostituite da super attrezzate catene di DVD a noleggio, e gli "studios", che guardano solo i risultati del botteghino. Un mondo in cui la magia del cinema non era stata ancora soffocata da ridondanti effetti speciali e da star idolatrate e la passione stava alla base di tutto. Questo film insegna che, ognuno di noi, con i mezzi a sua disposizione e una buona dose di genio, può realizzare cose egregie, così come hanno fatto i due protagonisti con i loro remake caserecci. Non mancano accenni al cinema muto e alla musica, con la realizzazione del bio-pic di Fats Waller, che viene proiettato “involontariamente” a visione di tutto il quartiere (tributo neanche troppo velato a "Nuovo Cinema Paradiso").



Chiunque ami il cinema rimarrà sicuramente ipnotizzato da questo divertente Cult Movie.

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